IT 4.01 – S. Vittore, Foro degli Occhialoni, Monte Frasassi, S. Vittore

Itinerario: S. Vittore, Foro degli Occhialoni,  Monte Frasassi, S. Vittore

SENTIERI: 139, 117 A/R, 139, 121, 121A A/R, 121, 139, b.117

Tipologia: A/R, Difficoltà: E-EE, Impegno: M, Tempo: 3.00, Km: 8.7, Ascesa: 770 m 

Con alle spalle l’Abbazia di S. Vittore alle Chiuse (un rinomato gioiello architettonico dell’anno mille incastonato in un suggestivo scenario) si supera, con s.139, la torre medievale e l’arco romano girando subito a sx per breve tratto lungo il Fiume Sentino e poi salendo sulla dx fino al s.117 che viene da Pierosara e continua sulla sx (mentre il s.139 sale sulla scarpata di fronte).(1,2,3,4,5,6,7,8,9,10)
 La larga pista del s.117 va in piano al fosso per cambiare versante divenendo un sentiero man mano più ripido; lascia sulla dx il sentiero per la soprastante Grotta del Mezzogiorno e continua ad inerpicarsi su roccette fino al Foro degli Occhialoni (dall’altro versante si vedono due fori con al centro una “stanghetta”) che buca il diaframma roccioso sulla Gola di Frasassi con di fronte le pareti di M. Valmontagnana custodi del più bel complesso ipogeo d’Europa: la Grotta Grande del Vento in un comprensorio carsico e geologico di elevato valore.     (11,12,13,14)
 Sulla sx il sentierino sale alla vicina sella dove in panorama si amplia tra strapiombi, gola, vallata con la ormai rinomata frazione di S. Vittore ed il nastro fluido del Fiume Sentino; sopra c’è una ferratina che facilita la salita dell’aerea crestina dove termina la salita; da qui si deve tornare indietro facendo molta attenzione ai tratti più esposti e, più in basso, a quelli scivolosi.(15,16,17,18)
 Raggiunto di nuovo il pianoro si lascia il s.117 per salire a sx con il s.139 che in diagonale porta all’ ampia sella prativa (tabellone dell’anello “Sentiero dell’Aquila”) dove il 139, sulla dx, va verso Cerqueto ed il s.121, da prendere, continua diritto.   (19,20,21,22)
 Alla sella, con altro tabellone dell’anello suddetto, lasciare il 121, che continua per Rosenga, girando a sx per salire con 121A su prato ad imboccare il bosco fino ad una prima piattaforma rocciosa con vista, da sx, su M. Murano, la Gola della Rossa, il M. Revellone.   (23,24,25)
 Continuare in piano su di un sentierino che si inoltra tra cespugli al belvedere per eccellenza del M. di Frasassi (la cui boscosa cima rimane alle spalle); dalla lontana Dorsale Umbro-Marchigiana, alla sottostante Gola di Frasassi, alle pareti che sostengono l’appuntita cima del M. Valmontagnana con sotto l’ingresso della Grotta Grande del Vento; ammirare, muoversi poco con attenzione e tornare a S. Vittore con lo stesso itinerario di salita.    (26,27,28,29,30,31)