IT 3.04 – Montelago, Prati Alti, Monte della Strega, V.co Monte della Penna, Montelago

Itinerario: Montelago, Prati Alti, Monte della Strega, V.co Monte della Penna, Montelago

SENTIERI:105, b.133, 105B, b.105D, b.105C, 105A, 137, b.105A, b.105C, b.138, 106.

Tipologia: A, Difficoltà: E, Impegno: M, Tempo: 2.15, Km: 6.3, Ascesa: 630 m

Salire alla frazione di Montelago il cui nome deriva da un lago nelle vicinanze formatosi a causa di una frana circa 8.000 anni fa, in seguito erosa con il prosciugamento del bacino avvenuto circa alla fine del 1800.
Parcheggiata l’auto al centro del paese si prende il vicolo a sx dell’antica abitazione che domina la piazza; si superano le fonti, le ultime case e la strada asfaltata che lascia il posto ad una sterrata per arrivare ad una edicola dove si va a sx.      (1,2,3,4)
In breve si giunge al campetto di pallone di Montelago dove nel muretto si trovano le bandierine dei sentieri: 133 per S. Emiliano in Congiuntoli,106 che scende a Sassoferrato ed il 105.    (5)
Si va con il s.105, in direzione della sella di Poggio Prato Tondo, sulla strada asfaltata SP 48, che si lascia poco dopo salendo sul lato dx con il s.105B.     (6,7)
Il sentiero man mano diventa più ripido facendo attenzione ai vari bivi fino ad arrivare ad una palizzata che si supera voltando a sx seguendo, poi, i paletti che costeggiano il prato.         (8,9,10,11,12,13,14)
In passato i campi aperti erano un modo di organizzare il suolo agricolo con recinzioni di siepi o muretti per lo più corrispondenti ai confini delle diverse proprietà ed ancora oggi ben evidenti. Superato il secondo prato, salendo nel lato dx, si arriva ad una mulattiera che, dopo una breve e ripida scarpata, continua sulla sx nella pineta.     (15,16)
Alla sella prativa soprastante si traversa un bel pianoro, si passa il b.105D sulla sx, e poi il 105C sulla dx,  continuando  con il s.105B in salita nella faggeta che raggiunge la mal ridotta sterrata, s.105A.        (17,18,19,20,21,22,23)
E’ la strada (carrozzabile solo fino alla sella) che sale da Sassoferrato al paesino di Montelago ed arriva ai prati della sella con ampio panorama tra M. della Strega e M. Poggio Prato Tondo,  dove in primavera fiorisco diverse specie di orchidee spontanee.      (24,25,26)
Al bivio suddetto termina il 105B e si continua, sulla dx, con il s.105A fino al s.137 (al valico tra le Costarelle e M. della Strega) che sale ripido in vetta dove si trova una croce in ferro eretta nel 1928 dagli abitanti delle frazioni limitrofe.     
Continuando, nel versante SE, lungo la ripida cresta si scende superando il b.105A e, sempre su affilata cresta ora quasi pianeggiante, al V.co con M. la Penna con a dx il b.105C  (che porta ai Prati Alti) ed a sx con il 137 che entra in una bella faggeta.    (27,28,29,30,31,32)
Andando in diagonale dx si esce dal bosco per scendere il ripido pendio prativo seguendo i  segnavia con due tornanti per diminuire la pendenza (oppure direttamente su dei tracciolini) fino a raggiungere i prati del M. la Penna.     (33,34)
Tenendosi sul lato sx, costeggiando il bosco, superare il b.138 (che scende verso Castiglioni) fino alla sella dove si scende, a dx, su prato intercettando presto il sentiero, tra i molti del pascolo, che tra cespugli e poi nel bosco arriva alla SP 48 dopo un cancello in legno vicino alla fonte.
In direzione dx, su s.106, si passa una chiesetta e quindi a Montelago.     (35,36,37)