Archivi del mese: Novembre 2012

la salita in vetta al Muztagh-ata – Giovedì 13 Dicembre 2012

Giovedì 13 Dicembre alle ore 21.30, presso i locali della sezione del CAI di Fabriano, avremo l’occasione di assistere ad una proiezione sulla spedizione effettuata quest’estate da un gruppo di 3 alpinisti – tra cui 2 soci della nostra sezione –  che ha avuto come obiettivo la salita in vetta al Muztagh-ata.  La montagna, che vanta 7.546 metri di altezza, è situata in territorio cinese, all’estremità orientale della catena montuosa del Pamir ed ha caratteristiche del tutto particolari che ne permettono la salita con sci e pelli ai piedi.

La spedizione, grazie all’esperienza dei partecipanti e ad un pizzico di fortuna, è riuscita a superare tutte le difficoltà incontrate nel tragitto portando a termine con successo l’obiettivo preposto.
Avremo l’occasione di ascoltare dalla voce dei protagonisti la storia di un’esperienza alpinistica ed il racconto di luoghi lontani, costante motivo di arricchimento per chi ama il viaggio e la montagna.
Un arrivederci in sede

P.S. Ci susiamo con tutti i soci per una precedente comunicazione che annunciava questa proiezione per il 30 Novembre. Abbiamo dovuto posticipare l’evento per improvvisi impegni lavorativi di uno dei protagonisti.

2 Km in fondo al Caucaso – Martedi 20 Novembre 2012

Martedì 20 novembre alle ore 21.15 avremo l’occasione di avere come ospite presso la nostra sezione, in via Alfieri 9 a Fabriano, Giuseppe Antonini appartenente al Gruppo Speleologico Marchigiano CAI Ancona.

Speleologo di indubbie capacità con al suo attivo numerose  esperienze di spedizioni europee ed extra europee. L’ultima di queste è scaturita dall’invito di alcuni  amici russi che lo hanno coinvolto nella esplorazione dell’abisso Krubera situata  nelle montagne del Caucaso.

Questa grotta  detiene il primato mondiale di profondità, oltre i due chilometri, limite impensabile fino a pochi anni  fa ed è ferma sopra un sifone dove gli speleo sub stanno tentando di passare.

Sarà un racconto appassionante che ci farà conoscere le difficoltà di una grotta così impegnativa e della speleologia russa e della sua realtà.

Un arrivederci in sede.